Visualizzazioni totali

martedì 12 giugno 2012

Un voto per la casta




Attacchiamoci al giogo e iniziamo a tirare

L'economia virtuale traffica con una quantità enorme di denaro virtuale che non ha alcuna corrispondenza con l'economia reale. Quando gli speculatori di questi soldi virtuali vanno a cercarli, non ci sono e allora occorre pomparli dalle varie popolazioni. Noi stiamo svenandoci per mantenere questi speculatori senza patria che poi sono rappresentati dai poteri delle varie nazioni perché altrimenti non si spiega il meccanismo. 

Non so se ho capito bene, ma la cosa mi sembra verosimile. Quando mai l'economia potrà ritrovare un equilibrio e potrà garantire lavoro e diritti alle masse in questa situazione? Le speculazioni non vengono combattute e messe fuori legge perché sono rappresentate in prima persona dai governi e dai parlamenti. 
Questa è una guerra a tutto tondo, solo che le persone non vengono uccise in combattimento ma vengono depredate sistematicamente del loro denaro in modo che resti loro soltanto la possibilità di sopravvivere di stenti. In realtà questa non è una crisi, ma è il crollo di un sistema che pareva aver garantito alle popolazioni del "primo mondo" benessere e serenità. Quali speranze hanno allora gli altri mondi? Questo rullo compressore ci sta passando addosso e l'unica possibilità è quella di imparare a coltivare il campicello, l'unico, per il momento, che non viene depredato.
Certo che partecipare col voto alla nostra spoliazione mi sembra un crudele masochismo. Nessuno ci salverà, il potere è comunque blindato e controllato a livello internazionale. Ora ho capito quale forma avrà il nuovo Medio Evo. Mi consola pensare che la terra è comunque un grande ventre accogliente che può ridarci una speranza per il futuro. E ancora di più apprezzo il fatto di vivere in un'Isola che ha avuto tante di quelle depredazioni e colonizzazioni che non può temere di peggio. Abbiamo un grande e bel territorio e sta a noi accontentarci di ciò che ci può dare e godere di ciò che ci offre di bello e di buono.