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martedì 26 ottobre 2021

Genealogie Ballero

Si sta costituendo un gruppo per le ricerche genealogiche in Sardegna. Gli aderenti riceveranno documenti da centri sardi e in cambio daranno i documenti del proprio luogo di residenza. Sono personalmente disponibile ad inviare per e-mail le foto di documenti degli archivi di Alghero. Chi vuole partecipare agli scambi potrà inviare una e-mail a tilgio@virgilio.it

I seguenti alberi genealogici sono stati ricostruiti con i documenti dell'Archivio Storico Diocesano di Alghero integrati da notizie avute da Jean Pierre Ballero (Parigi) che sta portando avanti una ricerca sulla sua famiglia. Altre informazioni provengono dal sito Geneanet e dalle pubblicazioni: 

Ospedali di Alghero dal XVI al XX secolo a cura del Gruppo di Studio e Ricerca Tholos (2019)

L'estate del colera di Marina Sechi Nuvole (2020)

Giornale di Sardegna di Gian Andrea Massala (2001)

e altre che verranno citate in seguito.

Tra tutti i dati pubblicati possono sempre esserci errori o inesattezze. Ringrazio chi me li farà notare.

Il primo documento trovato con il cognome Ballero ad Alghero è del 1732. Di Giovanni Battista sappiamo soltanto che ha fatto da padrino. (PP = padrini). I nomi e cognomi  possono avere differenti scritture e ciò dipende dal documento dal quale sono tratti.

 Alcune delle seguenti famiglie vivevano a Sestri oppure in Corsica e allora è specificato il luogo della loro residenza.






La prima famiglia che ho parzialmente ricostruito è Ballero Baradat. 
Baradat/Baradad è un cognome di origine francese. Nel 1740 troviamo Pietro Baradat e Rosa Baradat padrini di battesimo. Pietro era il segretario civico di Alghero (Il Settecento, Antonio Budruni, p. 111).
I due fanno da padrini alla prima figlia Ballero Baradat.









Con i dati trovati su Geneanet ho modificato l'albero genealogico. Per il sito, il nonno di Michele è Bartolomeo e non Santino. Questo è un dato che devo verificare.
Nel sito trovo che il 14 gennaio 1754 Gerolamo Ballero risulta residente ad Alghero.

Troviamo Michele e Rosa ad Alghero il 10 agosto 1775, padrini di battesimo per Carlo Michele Gallesio figlio di Marco Gallesio (piemontese) e di Vittoria Favella. Il 9 novembre 1779 sono padrini al battesimo di Maria Antonia Galesio, figlia di Marco Galesio e di Vittoria Favella. 
Nell'agosto 1780 fanno da padrini di battesimo a Gioacchino Domenico Gerolamo Giacinto figlio di Marco Ballero (di Alghero). Hanno circa 50 anni. Sono i nonni del neonato?

Li ritroviamo il 12 settembre 1802 quando viene battezzato Michele Maria Camarada (Camerada) figlio di Giuseppe Camarada e di Rosa Petretto. I suoi padrini sono appunto Michele Ballero d’Antonio e Rosa Reccho di Ajaccio. Nel documento si dice che Michele è figlio di Antonio mentre nell'atto notarile è figlio di Gerolamo. Il cognome Petretto può essere di provenienza corsa. I due coniugi nel 1802 hanno superato i 70 anni, un'età piuttosto avanzata per fare da padrini.





Gerolamo di 54 anni e Maddalena di 17 anni si sono sposati ad Ajaccio. In seguito si trasferiscono ad Alghero dove, nel marzo del 1761 nasce Giovanna Rosa. 
Il 16 febbraio 1761 troviamo la nascita di Teresa, figlia di Carmine Vitelli e di Camilla Bertora di Ajaccio; Michele Ballero fa da padrino di battesimo con Anna Maria Masala. Camilla è quasi sicuramente sorella di Maddalena.


















CONTINUA ...

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