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venerdì 1 agosto 2025

Genealogie Oliva

 

La data del matrimonio Oliva-Cirillo (1856) si basa sulla notizia che Teresa si era sposata a 15 anni. Può sembrare molto strano che non ci siano state nascite fino al 1865. Forse la coppia è arrivata in città nel 1870, visto che la loro figlia Concetta era ancora bambina al momento del loro arrivo. Queste notizie si basano sull'atto di matrimonio di Concetta che si trova più sotto.

Possiamo fare molte ipotesi sul motivo del loro spostamento e non possiamo trascurare il fatto che il Regno delle Due Sicilie nel 1860 era stato travolto dalla Spedizione dei Mille che lo aveva sottratto ai Borboni per consegnarlo ai Savoia, peggiorando notevolmente le sue condizioni socio-economiche.

L'albero genealogico non è completo in quanto verosimilmente ci sono altri figli.





Nella tomba della famiglia Oliva  del cimitero di Alghero si riporta che Concetta era nata nel 1875 ma credo che si tratti di un errore. Infatti Concetta e suo marito Carmine Esposito hanno fatto da padrini di battesimo nel 1881 e nel 1881, se la data sulla lapide fosse esatta, lei avrebbe avuto sei anni.
Nel 1881 Concetta aveva 16 anni ed era già sposata da un anno con Carmine Esposito di 21 anni. Nel 1884 nacque il loro figlio Luigi, e nel 1886 suo marito Carmine morì in un naufragio insieme a suo cognato Giovanni Ferraris (che gli aveva fatto da testimone di nozze) col quale portava avanti l'attività di pesca. Concetta, che aveva allora 21 anni, non si è risposata. 

Non ho trovato il battesimo di Concetta perché non è nata ad Alghero. Infatti nel suo atto di matrimonio si specifica che:

L’anno del Signore 1880 et alli 18 luglio in Alghero premesse le tre pubblicazioni e non essendovi comparso alcun impedimento alla presenza del V.P. Ignazio D’Alessio è stato celebrato il matrimonio secondo il rito di S. M. Chiesa tra il nubile Carmine Sposito di Luigi e Fortuna Adamo di anni 20, nativo di Napoli, e la nubile Oliva Concetta di Salvatore e Cirillo Rosina di anni 15 dalla Torre Annunziata ambidue fin dall’infanzia domiciliati in Alghero. Presenti i testimoni Avotto? Salvatore fu Vincenzo e Ferrari Giovanni fu Rafaele.

Ciò significa che i genitori di Concetta, Salvatore e Teresa Cirillo (sul documento è Rosina ma potrebbe essere un errore) non si sono sposati ad Alghero ma sono arrivati in città con almeno una figlia. Nel registro dei matrimoni di Santa Maria non si trova il matrimonio Oliva-Cirillo che potrebbe essere registrato a Torre Annunziata, come anche il battesimo di Concetta. 

Per altre notizie e chiarimenti:       
tilgio@virgilio.it  
















tilgio@virgilio.it

sabato 12 luglio 2025

Scrittura dell'algherese

Inizio oggi una riflessione sulle conseguenze che derivano dallo scrivere l'algherese secondo le regole del catalano e non secondo la pronuncia. 



Non darò alcun giudizio, mi baserò su dati di fatto e ciascuno sarà in grado di trarre le conseguenze.

Nella prima colonna presenterò la grafia catalana, nella seconda riporterò la pronuncia che sento da coloro che leggono cartelli stradali o testi algheresi, la terza presenterà la pronuncia algherese e nella quarta, dove sarà possibile, vedrete la traduzione della parola in italiano. Quegli algheresi che non hanno mai parlato la loro lingua la leggono come i non algheresi. In parole povere non conoscendo la pronuncia catalana leggono come se le parole fossero scritte in italiano. Naturalmente il fenomeno non si vreificherebbe se delle parole si riportasse la pronuncia. Siccome in diversi casi le parole catalane si pronunciano in Spagna secondo la loro scrittura si sta verificando il fenomeno che l'algherese viene letto come il catalano ma dalla tabella si vede bene come l'algherese abbia una sua pronuncia che si discosta molto dal catalano. 

Consultando il "Vocabolario di Algherese" on line ho avuto alcune piacevoli sorprese e ho notato che finalmente qualcuno si è risvegliato e ha capito che alcune trascrizioni di parole algheresi sono arbitrarie e non si basano su regole condivise. Forse si inizia a ragionare.

Scrittura catalana

Pronuncia attuale (anche alcuni algheresi ormai pronunciano secondo le regole della lingua italiana)

Parlata algherese

Italiano

escola

escola

ascora

scuola

Pedrera

Pedrera

Parrera

Pietraia

Pivarada

Pivarada

Pivarara

-

Dragonada

Dragonada

Dragunara

-

Cap d'any

Cap d'any

Ca' de an

Capodanno

Lo Quarter

Lo Quarter

Lu Qualté

Il Quartiere

comèdia

comèdia

cumèria

commedia

Lo mercat

Lo mercat

Lu malcat

Il mercato

Nadal

Nadal

Naral

Natale

Carrer de la Roda

Carrer de la Roda

Carré de la Rora

Strada della Ruota

aquell

aquell

achèl

quello

relotge

relotge

rarogia

orologio

plorar

plorar

prurà

piangere

Clavellet

Clavellet/Cravellet

Cravagliet

piccolo garofano

Mont Dolla

Mont Dolla

Muntiroglia

Monte Doglia

Taulera

Taulera

Taurera

-

iglesia

iglesia

igresia

chiesa

garota de fons

bogamarì*

bogamarì

riccio di mare

pegellida

pegellida

palgiaria

patella

baldufa

baldufola

baldufura

trottola

taronja

taronja

tarongia

arancia

pardal /ocell

pardal 

paldal

uccello

ploma

ploma

proma

penna

peix

peix

pesc

pesce

donzella

donzella

dunzeglia

donzella

Foradada

Foradada

Furarara

-

flamada

flamada

framara

fiammata

obrir

obrir

ubrì

aprire

amb

amb

ama

con

botxa

botxa

boccia

palla

-

esquitxar

aschicia'

schiacciare

remor

remor

ramo'

rumore

història

història

astòria

storia

















































































































*Bogamarì è un vocabolo molto interessante e sarei curiosa di conoscere la sua origine. Come si nota non ha attinenze con il catalano e si scrive come si legge. 

Ringrazio coloro che mi hanno dato dei suggerimenti per e-mail in modo da arricchire il nostro piccolo vocabolario. Si accettano critiche e suggerimenti.

Continua ...


e-mail: tilgio@virgilio.it

domenica 13 aprile 2025

Genealogie Casano

 Genealogia delle famiglie Casano

Tra i documenti del mio archivio non ho trovato quello del primo Casano che è arrivato ad Alghero e che potrebbe rivelarci la sua provenienza. La loro presenza è sicura dal 1735, anno in cui Giuseppe e Maria Teresa, presumibilmente fratelli, fanno da padrini.

Ho trovato i Casano citati spesso come padrini e come testi di nozze e questo significa che ricoprivano ruoli importanti ed erano conosciuti in città. Nella prima metà dell'Ottocento troviamo tre Casano notai:

 Antonio Michele, lo troviamo nel 1845 impegnato nell'incarico avuto dal medico Giovanni Battista Garibaldi per fare l'inventario dei beni di sua moglie Bonaria Piccinelli venuta a mancare.

Gaetano, figlio di Antonio Michele notaio e di Teresa Cano, era nato nel periodo 1795-1805 circa.

Luigi Maria (di Antonio Michele notaio e di M. Teresa Cano, nato il 18 febbraio 1802, deceduto il 2 gennaio 1878), regio notaio e cancelliere episcopale, fece parte del consiglio comunale e di altri organi. Marina Sechi Nuvole nella sua opera L'estate del colera osserva che il notaio Casano non rifiutava mai di recarsi nelle dimore dei colerosi che desideravano far testamento. 


Il 1° giugno 1789 nascono tre gemelle figlie di Giovanni Casano e di Maria Angela Spanedda. 

Trascrizione dei documenti che ho consultato.

Il 3 ottobre 1735 nasce Maria Giuseppa Serra figlia di Antonio Gavino Serra e di Caterina Garrafen? PP Giuseppe Casano e Maria Teresa Casano.

Nel marzo 1746 Antonio Francesco Maria Nuvole di Giovanni Maria Nuvole e di Cecilia Nuvole, padrini dottor Francesco Casano?, e Elisabetta Casano algheresi

Il 6 febbraio 1756 nasce Elisabetta Antonia Crasta di Felice Crasta e Maria Rita Delogu, padrini Antonio Cano, Elisabetta Casano,

Il 24 febbraio 1756 Andrea Valentin della Gallia si sposa in cattedrale con Vittoria Vaitman tedesca. Testi Francesco Vincati?, e Giuseppe Felice Casano.

Il 1° marzo 1758 nasce Salvatore Maria Pietro Paolo di Giuseppe Felice Casano e di Petronilla Sogos? di Villanova, padrini don Salvatore Serra e donna Minnia Idda.

Il 27 maggio 1761 dispensate le pubblicazioni per giusta causa Giovanni Kolb soldato del Regimine Wangeheim proveniente da Hargand in Pomerania si sposa con Maria Teresa Schmit di Cuneo in Piemonte. Testi Giuseppe Casano e Sebastiano Galibardi/Garibaldi.

Il 13 settembre 1761 si cresima Teresa di Antonio Canu e di Elisabetta Casano,

Il 4 gennaio 1764 nasce Maria Gerolama Teresa figlia di Antonio Ura?, e di Maria Giuseppa Casano. PP don Bonifacio Delitala e Maria Teresa Delitala.

Il 13 febbraio 1771 nasce e viene battezzata Maria Francesca Pasqualina Camerada figlia di Giovanni Camarada e di Maria Angela Vaca. PP Francesco Giuseppe Escano e Maria Giuseppa Casano.

Il 16 ottobre 1773 Giovanni Battista Rot si sposa con Giuseppa Ciurga. Testi Antonio Gianuario Caria e Giuseppe Casano Cunsu/Cucuru?

Nel settembre 1777 viene battezzato Raffaele Marco di Giuseppe Luigi Otgiano e Tomasina Casano, padrini don Francesco Budroni di Sassari e donna M. Maddalena Pes di Villanova.

Il 4 giugno 1781 viene cresimata Giovanna Maria di Giovanni Casano e M. Angela Spanedda, madrina Ignazia Spanedda,

Il 1° giugno 1784 viene cresimato Giuseppe di Giovanni Casano e Maria Angela Spanedda, padrino Antonio Dupre.    

Nel novembre 1786 Francesco Ignazio Demontis si sposa con Maria Rosa, testimoni Giovanni Casano e Salvatore Albau.

Il 1° maggio 1788 nasce Maria Nicoletta Teresa Casano figlia di Salvatore Maria Casano e di Vittoria Galzarino. PP Nicola Maria Capuano napoletano e Maria Teresa Galzerino.

Il 2 giugno 1789 nascono tre gemelle: Pasqualina Fortunata, Giovanna e Maria Teresa Casano figlie di Giovanni Casano e di Maria Angela Spanedda. PP Giovanni Ignazio Farina e Maria Petronilla Sogos, Giuseppe e Giovanna Carneglia, Pasquale Capuano napoletano e Maria Teresa Galzerin Capuano.

Il 4 gennaio 1795 si cresima Teresa di Nicola Manca e Domenica Casano, madrina Nicoletta Camerada,

Il 18 maggio 1806 viene cresimato Giuseppe Felice di Antonio Michele Casano e M. Teresa Cano.

Il 26 maggio 1806 viene cresimato Giovanni di Agostino Masala e Anna Casano, padrino Giovanni Sarbunc,

Il 26 maggio 1806 viene cresimata M. Maddalena di Antonio Domenico Peana e M. Agostina Dettori, madrina Raffaella Casano.

Il 23 aprile 1851 si cresima Giuseppe di Salvatore Versini e Paola Meloni, padrino Antonio Michele Casano.

Il 15 giugno 1806 viene cresimata M. Gavina di Nicola Manca e M. Domenica Casano, madrina Teresa Frontello,

Il 9 settembre 1810 viene cresimato Gaetano del notaio Antonio Michele Casano e di M. Teresa Canu, padrino Giuseppe Fresco

Il 9 settembre 1810 si cresima Joannica di Salvatore M. Casano e Maddalena Melis, madrina Chiara Mariotti,

Il 19 giugno 1814 viene cresimata Vittoria di Nicola Manca e Domenica Casano, madrina Teresa Manca,

Nel dicembre 1821 nasce Paolo Luigi Cocco di Efisio Cocco e Agostina Cunis, padrini Luigi Casano, Anna Casano,

Il 25 gennaio 1823 Nicola Sannino di Alghero si sposa a casa con Elisabetta Picinelli di Ozieri. Testi Giuseppe Briganti e Antonio Michele Casano.

Il 30 aprile 1824 nasce Maria Francesca Sampolo figlia di Benedetto Sampolo e di Vittoria Gandolfo. PP Salvatore Casano e Maria Gavina.

Il 15 luglio 1832 si cresima Francesco Sannia di Salvatore e Anna Maria Fois. Padrino Luigi Casano.

Il 15 ottobre 1832 si cresimano Salvatore, M. Bonaria, Giovanni, Stefano, Vittoria di Giovanni Versini e Antonia Casano. Fanno da padrini Luigi Casano, Anna Casano, Canonico Spanedda, e Giuseppa Casano,

Il 23 aprile 1851 si cresima Giuseppe di Salvatore Versini e Paola Meloni, padrino Antonio Michele Casano.

Ad Alghero non ci sono più famiglie Casano. Il cognome è molto presente in Sicilia e si trova anche in qualche altra regione compresa la Sardegna. Il sito Geneanet elenca numerosi Casano nell'Isola di Pantelleria fin dai primi anni del 1600.



Gli alberi genealogici sono stati realizzati con gli atti dell'Archivio Diocesano e con notizie tratte da "L'estate del colera" di Marina Sechi Nuvole (2019)












Nel matrimonio Casano Spanedda segnalo un parto trigemellare di tre bambine.






Due figli di Antonio Michele Casano, Luigi Maria e Gaetano diventarono notai. Maria Teresa Cano/Canu potrebbe essere la figlia di  Antonio Canu e di Elisabetta Casano cresimata il 13 settembre 1761 e forse cugina di Antonio Michele.






















































I due fratelli Barbara e Ciro Casano si sono sposati a due giorni uno dall'altra.